In cosa consiste la medicina del lavoro integrata?

In una filosofia di produttività giapponese, il metodo Kaizen, i dipendenti sono il fulcro del miglioramento continuo. Ma per poter essere gli artefici del cambiamento, la loro mente deve essere allenata all’autocritica, pronta ad imparare e a ricevere nuovi stimoli dagli altri e infine suggerire piccoli ma continui miglioramenti lungo il percorso. Le aziende che vogliono armonizzare gli equilibri interni, possono andare oltre alla semplice figura del medico di fabbrica che verifica l’idoneità fisica dei dipendenti e scegliere invece di mettersi in gioco attraverso un percorso continuativo a 360 gradi. Questa è la medicina del lavoro integrata, un approccio che considera il sistema uomo-ambiente nel suo complesso (corpo e mente). Il medico del lavoro, in questo innovativo approccio, non analizzerà l’ambiente lavorativo solo dal punto di vista fisico ma cercherà di realizzare, assieme ai protagonisti (titolare e dipendenti) un ambiente in cui produrre può diventare addirittura divertente!